venerdì 4 gennaio 2013

Cosmo

 
 
Immani fluidi siderali,
spavalde luminescenze
di cantori astrali
al pensiero universale
legano l’anima
e la luce si fonde
nel concerto spirituale.
Minuscolo granello,
l’uomo lento s’appresta
in frac educato
senza indugio
a chiedere nuovo amore
al Dio tipografo…
garbate vite future.
Quel mosto nascente
di sapore lieve
e greve onere
l’anima umana pone
a piè di pagina
di tomi solitari
d’altra civiltà,
pianto e coraggio.
Semmai fossero
d’aurea speranza,
mondi e stelle tutti
in unica ragione,
cosmo e fede
coglierebbero
il caduco sussurro siderale.
...
di Denis Cornacchia

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